ICD: “Libera le tue risorse!”

Il percorso di grafomotricità è costituito da un insieme di attività grafico-espressive che accompagnano il bambino nel processo di acquisizione dei prerequisiti per la scrittura, a partire dalla trasformazione del gesto grafico in simboli grafici. Con questo percorso si potenziano le molteplici funzioni psicomotorie che influiscono sul processo di scrittura: tono muscolare, postura, equilibrio, motricità fine, schema corporeo, organizzazione spazio-temporale, coordinazione oculo-manuale e ritmo. Un progetto di intervento di grafomotricità non è centrato sull’apprendimento tecnico della scrittura (che rimane un compito della scuola).

Percorsi mirati per bambini con difficoltà di grafomotricità

Lo scopo principale di ogni percorso di grafomotricità è quello di proporre attività specifiche rivolte alla preparazione e al consolidamento dei prerequisiti della scrittura e del piacere di esprimersi lasciando tracce scritte. Nello specifico il servizio punterà a:

  • facilitare l’organizzazione delle principali funzioni psicomotorie alla base dei processi di apprendimento: tono, postura, equilibrio, coordinazione, prassie, spazio e tempo;
  • affinare i prerequisiti grafo-motori dell’attività grafica e della scrittura;
  • aiutare il bambino ad essere consapevole di tali funzioni: prensione, direzionalità, capacità di controllo, codifica e decodifica visuo-motoria, movimento lateralizzato, equilibrio;
  • favorire il processo di strutturazione dello schema corporeo e di la lateralizzazione;
  • consolidare la costruzione di un’immagine corporea positiva;
  • sperimentare il piacere di fare e di lasciare tracce di sé.

Uno sviluppo corretto della grafomotricità

Imparare a scrivere significa non soltanto acquisire ed utilizzare correttamente i segni grafici, ma anche sviluppare la capacità di esprimere con il linguaggio pensieri ed emozioni, trovando di volta in volta lo stile e le parole giuste. Per molti bambini si tratta di una sfida difficile: spesso la vita scolastica, irta di obblighi e competizione, sfavorisce un apprendimento sereno e, al contrario, spinge i bambini ad estremizzare un senso di rifiuto verso la lettura e la scrittura. Anche un rapporto disequilibrato con il corpo, i suoi movimenti e le sue funzioni può originare problemi come la disgrafia, laddove diventa complicato utilizzare ed organizzare i segni alfabetici. Per aiutare i bambini a superare le difficoltà grafomotorie, la Dottoressa Ilaria Civa Delfonte propone percorsi di grafomotricità a Parma, da intraprendere attraverso incontri individuali in cui vengono svolti esercizi specifici: l’obiettivo è di potenziare le diverse funzioni, psichiche e motorie, che possono influire sul processo di scrittura, lavorando non solo su postura, organizzazione dello spazio e coordinazione, ma anche sulla libertà espressiva di ogni bambino.

Imparare ad esprimersi liberamente

Le difficoltà grafomotorie che interessano i bambini si sviluppano a partire da problematiche diverse che possono riguardare il rapporto con il proprio corpo, ma anche la predisposizione allo scambio relazionale, all’apprendimento e all’espressione di sé. Sulla base della specificità di ogni bambino, dell’osservazione delle sue difficoltà e delle sue abilità, la Dottoressa Ilaria Civa Delfonte è in grado di definire un percorso ad hoc, volto al recupero delle capacità grafomotorie.
Attraverso una serie di attività grafico-espressive ed esercizi fisici mirati, è possibile acquisire progressivamente una nuova consapevolezza del movimento e della relazione tra mente e corpo, imparare a trasformare i gesti grafici in simboli e sperimentare il piacere di esprimersi liberamente. La pagina di un diario, un compito in classe o un biglietto di auguri smettono di rappresentare grandi spazi vuoti da riempire, ma diventano opportunità per comunicare ciò che ognuno conosce e percepisce.

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